"Fantocci personali" da bruciare nel falò di primavera...
Chi di noi non ha desideri da spedire al cielo e pensieri spiacevoli che tormentano e infastidiscono?
Bene... Possiamo prendere queste riflessioni personali, racchiuderle in un disegno o in una parola e gettarle nel falò come fantocci, augurandoci, per esse, la fine migliore: i desideri e quanto di buono si è vissuto e si vorrebbe ripetere finiscano nelle mani di qualche angelo affinché si possano avverare, mentre i pensieri tristi rimangano racchiusi fra le nubi per sempre!
Ecco la proposta della Signora Bertelli, esperta di arte ed espressività, che ci ha fatto visita a scuola il 22 febbraio per aiutarci ad organizzare la classica serata del falò di primavera che si svolgerà a Persichello il 15 Marzo.
In questa occasione, bruceremo, come ogni anno, i fantocci realizzati, insieme ai nonni del paese, dai bambini della classe quarta , ma anche i fogli in cui abbiamo dipinto i nostri pensieri positivi e negativi! Dunque, ragazzi all'opera: trovate ogni vissuto buono e sbagliato del vostro ultimo anno e affidateli al fuoco e al vento.
Buona riflessione e buon lavoro!